Nuove agevolazioni fiscali in favore delle Microimprese localizzate nella zona franca dell’Emilia, i territori colpiti dal sisma 20/29 maggio 2012 e dall’alluvione 17 gennaio 2014.
Beneficio
Esenzioni fiscali per microimprese localizzate nella zona franca urbana (ZFU) dell’Emilia, riferite ad agevolazioni disponibili nell’ordine di 19.600.000 euro per l’anno 2015 e 19.600.000 euro per l’anno 2016.
Le microimprese possono beneficiare delle seguenti agevolazioni fiscali:
– esenzione dalle imposte sui redditi;
– esenzione dall’imposta regionale sulle attività produttive;
– esenzione dall’imposta municipale propria.
Le agevolazioni sono riconosciute esclusivamente per i periodi di imposta 2015 e 2016.
Soggetti beneficiari
Possono beneficiare delle suddette agevolazioni solo Microimprese (imprese che hanno meno di 10 occupati e un fatturato/bilancio annuo inferiore a 2 milioni di euro) del ZFU che rispettano i seguenti requisiti:
– svolgere la propria attività all’interno della zona franca (sede principale o unità locale);
– rivolgersi al Comune che certifica la loro localizzazione all’interno della zona franca;
– essersi costituite prima del 31 dicembre 2014;
– avere nel solo esercizio 2014 un reddito lordo inferiore a 80.000 euro e un numero di addetti inferiore o uguale a 5;
– non essere in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali.
Presentazione delle domande
Le domande di accesso alle agevolazioni devono essere presentate esclusivamente on-line attraverso la procedura telematica sul sito del Mise nella sezione “ZFU Emilia”, dalle ore 12:00 del 21 dicembre 2015 e fino alle ore 12:00 del 31 marzo 2016.
Perimetro della Zona Franca
Di seguito i comuni interessati:
Bastiglia, Bomporto, Camposanto, Carpi, Cavezzo, Cento, Concordia sulla Secchia, Crevalcore, Finale Emilia, Medolla, Mirabello, Mirandola, Modena (limitatamente ai centri abitati delle frazioni di la Rocca, San Matteo, Navicello e Albareto), Novi di Modena, Poggio Renatico, Reggiolo, S. Possidonio, San Felice sul Panaro, San Prospero, Sant’Agostino.