Il crowdfunding indica il processo con cui più persone conferiscono somme di denaro, anche di modesta entità, per finanziare un progetto imprenditoriale o varie iniziative utilizzando siti internet e ricevendo talvolta in cambio una ricompensa.
Al momento l’equity crowdfunding rappresenta un’innovativa forma di finanziamento per le imprese, che si differenzia dai canali tradizionali di approvvigionamento di capitale di rischio per la prevalente partecipazione di investitori non professionali e per il ricorso a piattaforme on-line in cui si verifica l’incontro tra la domanda e l’offerta.
Per quanto riguarda l’ambito soggettivo, i potenziali offerenti possono essere:
– piccole e medie imprese tra cui start up innovative e di PMI innovative;
– organismi di investimento collettivo del risparmio (OICR) o altre società che investono prevalentemente in piccole e medie imprese.
In riferimento, invece, all’ambito oggettivo, gli strumenti finanziari potenzialmente oggetto di offerta che possono essere proposti attraverso i portali on-line sono:
– strumenti rappresentativi di capitale di rischio (quote/azioni);
– quote di OICR che investono prevalentemente in piccole e medie imprese;
– obbligazioni o strumenti finanziari di debito da parte delle piccole e medie imprese.
Un’operazione di equity crowdfunding è articolata in tre fasi consecutive: preparazione alla pubblicazione dell’offerta, raccolta, closing e post raccolta.
Alcune ricerche hanno messo in risalto come le imprese partecipate da investitori nel capitale di rischio siano più performanti rispetto alle migliori società europee e americane. In questo contesto assume un ruolo molto importante il Business Plan come strumento di comunicazione con soggetti esterni alla compagine aziendale, quest’ultimi potenziali finanziatori del progetto. Infatti è tramite il Business Plan che l’imprenditore definisce il complesso dei fabbisogni relativi all’investimento nonché i ritorni finanziari previsti. Su queste informazioni si basano poi anche le valutazioni del finanziatore, in merito alla solidità finanziaria di un’azienda nel medio-lungo periodo, oppure alla redditività e rischiosità del progetto.
Lo Studio Magro è qui per accompagnarvi nella comprensione e gestione di questi nuovi strumenti e per la predisposizione del Business Plan più opportuno.