L’Anac (associazione nazionale anti corruzione) introduce Il RATING DI IMPRESA nel pacchetto del Codice appalti volto al controllo delle imprese che aderiscono a contratti pubblici, servirà a valutare il curriculum degli operatori a margine della qualificazione Soa.
Tale rating è stato introdotto per poter permettere un approfondita valutazione delle aziende e quindi una loro qualificazione e selezione, anche in base alla loro operatività.
Che cos’è
Questo sistema di valutazione si basa sull’assegnazione di un punteggio delineato dalla capacità strutturale dell’impresa, il rispetto dei tempi e dei costi delle opere, la regolarità nel pagamento dei contributi, il livello di contenzioso con esito negativo e la presenza del RATING DI LEGALITA’ (l’Antitrust lo indica come strumento per facilitare l’accesso ai finanziamenti, sia pubblici che privati).
Il Rating potrà poi essere modificato dall’autorità , aggiungendo o togliendo punti a seconda delle specifiche suddette.
Applicazione
Il rating d’impresa sarà tenuto in considerazione per partecipare a gare d’appalto e bandi.
Questo metodo di valutazione partirà con una fase di sperimentazione , solo in un secondo momento diventerà obbligatorio, per permetterne l’assorbimento da parte del mercato; esso non dovrà sovrapporsi al Rating di legalità, che invece è volontario e limitato alle imprese italiane.