Nel Decreto Sostegni bis (D.L. n. 73/2021, art. 67, commi 10, 12 e 13) è contenuta la novità sul credito d’imposta per investimenti pubblicitari effettuati sulle emittenti televisive e radiofoniche locali e nazionali, analogiche o digitali, non partecipate dallo Stato.
REGIME PRECEDENTE
In precedenza, con la legge di bilancio 2021, si era creata una distinzione tra i due tipi di investimento e quindi un doppio regime:
– Regime straordinario per la pubblicità effettuata sulla stampa (giornali quotidiani e periodici, anche in formato digitale): bonus pari al 50% del valore degli investimenti, anche se non incrementale rispetto agli analoghi investimenti effettuati nell’anno precedente;
– Regime ordinario per la pubblicità su emittenti televisive e radiofoniche locali: bonus pari al 75% del valore incrementale degli investimenti effettuati, purché pari o superiore almeno dell’1% degli analoghi investimenti effettuati nell’anno precedente.
NUOVO REGIME UNICO
Viene uniformato, per il biennio 2021-2022, il bonus pubblicità e riconosciuto un credito d’imposta pari al 50% per tutti gli investimenti pubblicitari effettuati, senza distinzione quindi tra investimenti su media radiotelevisivi ed investimenti pubblicitari sui giornali.
Nell’anno 2021 potranno quindi accedere al credito d’imposta le imprese, i lavoratori autonomi e gli enti non commerciali che:
– hanno iniziato l’attività nel corso del 2021
– non hanno effettuato nessun investimento pubblicitario nel corso del 2020
– hanno programmato investimenti inferiori rispetto a quelli effettuati nel 2020
Anche per l’anno 2022 potranno accedervi le stesse figure alle con le stesse condizioni.
FINESTRA TEMPORALE
Per accedere al beneficio, a seguito delle modifiche intervenute, si prevede che la comunicazione venga effettuata con una nuova finestra temporale, dal 1° al 30 settembre 2021; restano comunque valide le comunicazioni inviate dal 1° e al 31 marzo 2021.
In merito alle comunicazioni presentate durante il periodo 1° marzo – 31 marzo 2021 il calcolo del credito spettante sarà automaticamente effettuato sulla base delle nuove disposizioni.
Inoltre, chi vorrà ampliare i propri investimenti pubblicitari ed utilizzare le nuove condizioni, dal 1° al 30 settembre 2021, potrà sostituire la prenotazione già inviata a marzo 2021 con una nuova.
RISORSE STANZIATE
Per il biennio 2021/2022 sono stati stanziati complessivamente 90 milioni di euro, di cui euro 65 milioni per investimenti pubblicitari su quotidiani e periodici ed euro 25 milioni per investimenti pubblicitari su emittenti televisive e radiofoniche.