Con la legge di bilancio 2022 viene rifinanziata la Nuova Sabatini, al fine di assicurare alle PMI sostegno agli investimenti produttivi.
Verranno stanziati 900 milioni di euro totali, così suddivisi:
– 240 milioni per il 2022 e il 2023;
– 120 milioni per gli anni compresi tra il 2024 e il 2026;
– 60 milioni per il 2027.
La novità riguarda l’erogazione del contributo, infatti, come riportato nell’art.1 comma 48, per importi superiori a 200.000 € dal 1 gennaio 2022 verrà ripristinata la modalità di erogazione in più quote.
Per importi inferiori a 200.000 € l’erogazione del contributo sarà in un’unica soluzione, nei limiti delle risorse disponibili.
Beneficiari
L’agevolazione spetta alle micro, piccole e medie imprese, operanti sul territorio nazionale in tutti i settori produttivi, salvo attività finanziarie, assicurative e connesse all’esportazione.
Contributo
A fronte di un investimento per l’acquisto o acquisizione in leasing di beni strumentali nuovi, il contributo è determinato in misura pari agli interessi calcolati sul finanziamento della durata di 5 anni dello stesso importo del bene, ad un tasso di interesse annuo del 2,75% per investimenti ordinari e 3,75% per investimenti in tecnologie 4.0.
I finanziamenti devono essere compresi tra i 20.000 Euro e i 4.000.000 Euro con durata massima di 5 anni.
Investimenti
Sono ammessi investimenti per macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, software e tecnologie digitali.
Lo studio Michele Magro è a Vs. disposizione per supportarvi nella valutazione dell’investimento e nella richiesta del contributo.