Fronteggiare la crisi delle PMI si può, la strategia in 3 mosse
A causa della crisi sanitaria la necessità di reperire liquidità è diventato l’unico fattore chiave per la sopravvivenza dell’imprenditoria…ma non basta!
Senza una adeguata programmazione dell’impiego delle risorse a disposizione c’è il rischio di vedere andare in fumo tutta la liquidità reperita nel breve periodo, ritrovandosi poi in situazioni di ulteriori crisi per mancanza di disponibilità per proseguire l’attività d’impresa.
Non è solo una questione di sopravvivenza ma di proficuo proseguimento dell’attività aziendale.
Come affrontare questa emergenza?
1) Definire gli obiettivi a medio termine per meglio operare nel breve.
2) Adottare o perfezionare strumenti di controllo di gestione adatti alle dimensioni dell’impresa.
3) “Investire” parte delle risorse reperite potenziando la propria struttura (chi non investe muore)
………. E guerra sia.
L’errore più grande è quello di scambiare una tregua per una pace.
Bisogna voler vincere per sopravvivere, la competitività e la resilienza sono indispensabili per restare sul mercato o per attaccare nuovi mercati.
E’ il momento giusto per fare dei cambiamenti, vi aiutiamo a decidere quali.
Lo Studio Michele Magro, forte di un’esperienza trentennale al fianco delle PMI, implementa insieme all’imprenditore la strategia più idonea a garantirgli la continuità aziendale e la consapevolezza del reale potenziale dell’impresa.