Il ricambio generazionale delle PMI
Le imprese nel nostro territorio: a guidarle ci sono sempre le famiglie.
Le imprese a conduzione familiare rappresentano in Italia circa il 92% del totale. Questo è quanto emerso da una recente ricerca di Orienta Partners, che analizza le caratteristiche delle aziende al fine di studiare la composizione del tessuto imprenditoriale italiano.
Il dato rilevato appare inoltre ancor più significativo se si tiene in considerazione che, di tutte le imprese familiari, la metà di loro hanno al vertice titolari over 60 e che ad oggi le imprese che hanno posto in essere piani di successione per il ricambio generazionale rappresentano solamente il 35% delle società italiane.
L’indagine di Orienta Partners dimostra, inoltre, l’esistenza di una correlazione tra le performance economiche e l’età di chi conduce l’impresa.
Infatti le aziende gestite da dirigenti over 60 hanno ricavi netti inferiori rispetto a quelle coordinate da imprenditori più giovani.
Questo è l’effetto di una resistenza culturale che va ad incidere sia sulla possibilità di percorrere nuove strade sia sulla capacità dell’impresa di incorporare un processo di internazionalizzazione, dove il limite principale all’espansione verso mercati esteri è rappresentato in primis dalla scarsa conoscenza della lingua inglese.
In un contesto come quello italiano la coordinazione di un processo di successione direzionale è inevitabile e apre un percorso necessario durante la vita dell’impresa, inducendola di conseguenza a predisporre un piano di sviluppo aziendale che contempli questa evidenza.
Il ricambio generazionale favorirebbe quindi l’impresa nell’attuale panorama economico, portando approcci innovativi e opportunità di crescita per le PMI che, con un approccio “old-style”, potrebbe altrimenti rappresentare un limite nel cogliere le opportunità che derivano dai mercati esteri e dai processi di espansione.
Per restare al passo in un mondo che cambia rapidamente le imprese dovranno dunque costruire piani futuri per l’ingresso graduale dei successori nella struttura societaria.
Per le ragioni sopra discusse sempre più imprese scelgono di affidarsi a consulenze specialistiche esterne che affiancano gli imprenditori in questi passaggi delicati e le aiutano ad entrare in quella che per loro è una nuova fase di vita.