Bando per transizione digitale delle imprese artigiane E.R.
La Regione Emilia Romagna intende sostenere la transizione digitale delle imprese artigiane del territorio, con lo stanziamento di 5,5 milioni di euro attraverso i fondi POR FERS.
Il bando intende favorire la realizzazione di progetti innovativi finalizzati all’introduzione di moderne tecnologie digitali, con l’obiettivo di accrescere l’efficienza dei processi produttivi, la riduzione degli impatti ambientali delle produzioni ed infine rafforzare la competitività ed il valore dell’azienda sul mercato.
Beneficiari
– Imprese artigiane appartenenti al settore manifatturiero (Sezione C del Codice Ateco 2007)
– Imprese artigiane che, pur non appartenendo al settore manifatturiero, svolgono la propria attività all’interno di una determinata catena del valore a cui appartengono una o più imprese manifatturiere.
Contributo previsto
Viene concesso un contributo a fondo perduto pari al 40% delle spese ammissibili e fino ad un importo massimo di 40.000 €.
È previsto un incremento del 5% nel caso in cui ricorra una delle priorità previste nel bando.
Interventi ammissibili
Gli interventi devono essere finalizzati:
– alla digitalizzazione dei processi produttivi e organizzativi interni all’impresa proponente il progetto
– alla digitalizzazione dei processi relativi ai rapporti di fornitura di beni e/o servizi tra imprese operanti nella medesima catena del valore
Gli interventi devono riguardare uno dei seguenti aspetti:
– Introduzione/implementazione di almeno una delle 9 tecnologie abilitanti previste dal piano nazionale impresa 4.0
– Adattamento e connettività degli impianti, attrezzature e sistemi esistenti ad almeno una delle tecnologie abilitanti previste dal piano nazionale impresa 4.0; adozione di altre soluzioni tecnologiche digitali finalizzate all’ottimizzazione delle funzioni delle piattaforme e delle applicazioni digitali per la gestione dei rapporti tra i componenti, relative alla progettazione, esecuzione, logistica e manutenzione
Gli interventi dovranno essere avviati successivamente alla data del 1°gennaio 2021 e concludersi entro il 31 dicembre 2021
Spese ammissibili
– Acquisto di beni strumentali, di software e di licenze d’uso direttamente funzionali alla realizzazione dei progetti di trasformazione tecnologica e digitale
– Acquisizione di consulenze specialistiche per la definizione di strategie e/o adozioni di tecnologie 4.0
– Costi del personale dedicato all’acquisizione di competenze necessarie per gestire il percorso di innovazione introdotto con il progetto.
La spesa minima legata all’investimento non può essere inferiore a 30.000 € e le fatture corrispondenti saldate nel periodo dal 1° gennaio 2021 ed il 28 febbraio 2022.
Scadenza del bando
Le domande potranno essere presentate dal 13 al 20 aprile 2021.
Dal 8 aprile 2021 è possibile collegarsi attraverso la piattaforma Sfinge 2020 per la sola compilazione della domanda all’interno del sistema.